Il progetto architettonico e l'allestimento dello spazio, svolto in collaborazione con lo studio Loto Design di Roma, si sviluppa intorno alle irregolarità architettoniche dell'antico, che in parte sono messe in evidenza dai dettagli decorativi classici degli stucchi e delle modanature, in parte sono occultate dalla sovrapposizione di strutture in cartongesso, che diventano vetrine, pareti funzionali per condizionatori e televisore, controsoffitto volumetrico. La scelta dei materiali segue lo stesso criterio di miscelare e integrare il nuovo con la tradizione, utilizzando per gli spazi comuni listoni di parquet in rovere sbiancato e spazzolato e per gli spazi privati, stanza da letto e bagno, un pavimento in opera in graniglia di quarzo, lo stone carpet, che è di uso nuovo per gli ambienti interni. Attraverso l'intervento, così, lo spazio si personalizza e si anima diventando galleria-atelier in cui il proprietario, artista dei gioielli, vive e lavora.